Pronti per scoprire la Real America in un viaggio itinerante, assolutamente on the road, con bimbi al seguito?!
Il nostro tour in macchina parte da Denver in Colorado, tocca stati americani ancora poco battuti dal turismo europeo come il Nebraska e il Montana, passa per le estese praterie americane in South Dakota e per i meravigliosi grandi parchi nazionali, immensi capolavori naturali, come lo Yellowstone e il Grand Teton nel Wyoming.
Della Real America vi innamorerete grazie ai panorami spettacolari: le grandi foreste che fanno da cornice alle morbide montagne, i geyser che sbuffano, le rosse zone desertiche che si mescolano alle gialle praterie. Questa è anche terra ricca di storia: la patria nativa degli indiani e dei cowboy, del vecchio Far West, dei rodeo, dell’Oregon Trail e i suoi cercatori d’oro, ma anche terra di orgoglio nazionale con il Monte Rushmore.
In pratica un mix emozionante che saprà coinvolgere chiunque, da grandi a piccini!
Il nostro viaggio nella Real America ha avuto una durata di tre settimane e si è svolto nel mese di agosto quando i nostri due pargoli avevano 18 mesi e 4 anni.
Abbiamo percorso circa 4500 km, partendo da Denver girando a nord est verso il caldo Nebraska, salendo in South Dakota, girando verso ovest direzione Wyoming e Montana e concludendo il nostro tour nuovamente a Denver, dopo un piccolo salto nella rossa Colorado Springs.
Ma ecco le nostre principali tappe, stato per stato!
Real America. Nebraska
Se cercate distese sconfinate, pace e tranquillità, il Nebraska è perfetto. Qui abbiamo deciso di toccare una piccola parte dell’Oregon Trail, l’antica pista che portava i carri dei pionieri da est, in Missouri, ad ovest fino in Oregon e di fare una fermata particolare.
Nelle nostre tappe abbiamo visitato:
- Carhenge si trova vicino alla città di Alliance e l’artista del sito ha cercato di riprodurre con le vetture Stonehenge in Inghilterra. E’ un sito all’aperto, gratuito con un piccolo negozio di souvenir e bibite, un luogo assolutamente stravagante ed eccentrico.
- Scotts Bluff National Monument, caratterizzato da un grosso sperone di calcare alto 244 mt, su tale sperone si può scegliere di salire in automobile e fare piccoli percorsi a piedi o salire solamente tramite il sentiero, il Saddle Rock Trail, alla base dello stesso. In cima alla roccia si possono ammirare ancora le tracce dell’antico percorso dei pionieri, oltre ad ammirare una bella vista sulla pianura.
- Chimney Rock National Historic Site, questa guglia era uno dei punti di riferimento per i pionieri nel periodo delle carovane. Vi sono sentieri, immersi nella prateria, che portano fino alla base. State attenti solo ai serpenti, in questa zona sono molti i segnali di pericolo serpenti a sonagli.
Real America. South Dakota
- Badlands National Park, un parco lunare e aspro che colpisce per i colori delle sue rocce, il rosso che si sfuma con il grigio, con il verde, con l’arancione e con il giallo. Tantissimi gli overlook per ammirare i fantastici panorami, da immortalare assolutamente con la macchina fotografica, diversi sentieri nel parco, alcuni praticabili anche con bimbi a piedi o in zaino. Per i trekking in estate tenete però presente che può fare parecchio caldo e anche questa zona è a rischio serpenti. Durante il percorso sarà possibile anche avvistare diversi bisonti, cani della prateria e con un po’ di fortuna bighorn.
- Wall è un vivace centro turistico, reso famoso per l’iniziativa di un farmacista che nel 1936 decise di mettere un’insegna e regalare acqua ai viaggiatori che transitavano di lì. La farmacia ora è Walldrugs, un grande centro di negozi commerciali a tema Far West. Merita una sosta per rilassarsi dopo o prima una gita nelle Badlands.
- Black Hills In queste bellissime colline troverete veramente un’esplosione di natura, di storia, di vita passata, di patriottismo e quel velato senso di terra sacra che farà riflettere.
- Custer State Park. Le fitte pinete, le sconfinate praterie, i bisonti e i cani della prateria fanno da patroni in questo bellissimo parco.
- Mt Rushmore National Memorial. Questo massiccio monumento ai quattro presidenti americani colpisce per la sua solennità e grandezza. Il Presidential Trail permette di passare proprio sotto al monumento, il trail con varie scale non è praticabile con passeggini. In questo luogo si respira molto forte il patriottismo nazionale. Nell’arena sottostante al monumento, prima dell’accessione delle luci notturne, si tengono tributi e ringraziamenti ai militari, agenti e veterani americani con tanto di inno cantato da tutti i presenti.
- Crazy Horse Memorial. La scultura, una volta finita, rappresenterà il capo Sioux, Cavallo Pazzo, e sarà la scultura più grande al mondo. Il sito prevede un piccolo museo dedicato ai nativi, lo studio dello scultore che iniziò i lavori, caffè e negozietto di souvenir.
- Deadwood Una volta era una piccola cittadina mineraria in cui le regole non esistevano e in cui sono morti famosi pistoleri come Wild Bill Hickock. Oggi è una carina cittadina ricca di sale da gioco, con bei edifici risalenti all’età della caccia all’oro. Alle porte della città vi è anche la possibilità di visitare una vecchia miniera.
- Sturgis Carina cittadina ricca di locali famosa perché in estate si svolge lo Sturgis Motorcycle Rally, uno dei più grandi eventi motociclistici del mondo.
- The Mammoth Site. Questo sito vanta il maggior numero di mammut fossili americani, con la possibilità di visionare dei vari scavi archeologici.
Real America. Wyoming
Il Wyoming è una terra in cui la natura è padrona assoluta e dove in alcuni punti ti senti proprio piccolo piccolo di fronte alla sua maestosità, quando entrerete nello Yellowstone N.P. capirete cosa intendo.
Le nostre tappe hanno toccato:
- Cheyenne è la piccola capitale dello Stato. Noi non l’abbiamo trovata particolarmente attraente. Abbiamo visitato il Campidoglio, uno dei vari musei sulla storia dei pionieri e cowboy presente e fatto un salto allo store Wrangler
- lo Yellowstone National Park, ve ne abbiamo parlato nei dettagli in questo ARTICOLO
- il Grand Teton, si trova vicino all’entrata meridionale dello Yellowstone, offre tanti scorci per scattare stupende fotografie e numerosi trails, alcuni fattibili con i bambini. Noi abbiamo preso il traghetto per il Jenny Lake e fatto l’Ispiration Trail fino a Ispiration Point, dove potrete godere di un bellissimo panorama sul lago e sulle montagne. Il Trail inizia con un sentiero abbastanza semplice in mezzo al bosco, per poi salire lungo una pietraia in salita nell’ultimo tratto. Per i bimbi più piccini è perciò consigliato un marsupio o uno zaino. In questa zona vivono orsi, wapiti e l’antilope capra, tutti facilmente avvistabili, quindi aguzzate la vista
- Devils Tower è un cono di roccia, famoso per essere presente nel film di Spielberg “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, si può tranquillamente girare tutto intorno a piedi, anche con i passeggini. Il sentiero è immerso in una pietraia fra i pini. Luogo sacro per molte tribù di nativi americani mantiene, a nostra avviso, un’atmosfera particolare. Una passeggiata intorno al Devils Tower sarà qualcosa di suggestivo, sarà il fruscio del vento fra i pini, il silenzio, ma qui si respira un’aria di sacro che vi darà la sensazione di un piacevole senso di pace e tranquillità
- Cody è una carina cittadina, porta d’acceso per l’East Entrance dello Yellowstone N.P. Qui potrete fare un’immersione nel vecchio Far West. Nella città di Buffalo Bill potrete visitare il museo a lui dedicato, il Buffalo Bill Historical Center, assistere ad un rodeo o ad una rappresentazione storica con tanto di sparatoria per le vie del paese (vicino all’Irma Hotel), visitare l’Old Trail Town e la Buffalo Bill Dam.
- Jackson Hole, una piccola cittadina in perfetto stile western alle porte dello Parco Nazionale del Grand Teton. Fate un giro per le strade della città, entrate in un vecchio saloon di legno, fate shopping nei negozietti in stile country e visitate la suggestiva piazza principale caratterizzate da 4 archi realizzate con palchi di cervi e wapiti.
Real America. Colorado
Il Colorado è lo stato più montuoso degli USA e la stessa capitale Denver, soprannominata Mile High City, è alta un miglio, 1600 mt.
Noi abbiamo visitato:
- Denver Abbiamo percorso a piedi la 16th, Larimer Square e Downton, nella zona si trovano moltissimi locali, bar e ristoranti e risulta una piacevole passeggiata. Una sosta che merita è alla The Cheesecake Factory sulla 16th, da provare una delle tante fette di torta! Noi abbiamo visitato il Denver Museum of Nature and Science e il Denver zoo, due mete che sono state scelte in modo particolare per i bimbi. I musei americani a noi piacciono molto perché permettono sempre ai bimbi di toccare, di testare ciò che vedono. L’interattività permette a loro di comprendere argomenti complessi e di viverli come un gioco. Il museo di Scienze naturali è veramente molto ben organizzato con tante sale diverse, dagli animali ai minerali alle pietre preziose e soprattutto molte aree per i bimbi per sperimentarsi, l’area alla ricerca di fossili di dinosauri è stata per il mio piccolo paleontologo il top! All’esterno si trova poi un’ampia zona verde con parchi giochi e zone pic nic. Lo zoo non è un posto che noi amiamo, ma ai bimbi è piaciuto molto e gli animali paiono ben tenuti.
- Colorado Springs Abbiamo visitato il bellissimo Garden of the Gods, a ovest della città, un parco gratuito che colpisce per le rosse formazioni rocciose caratterizzate da pinnacoli, pareti ed archi. Si può visitare in macchina, fermandosi nei vari punti panoramici, o a piedi utilizzando i sentieri che si snodano fra le rocce. Il percorso principale è di cemento, visitabile perciò tranquillamente anche con il passeggino. La visita richiede solo qualche ora e ne vale proprio la pena. I colori fra l’azzurro del cielo, il rosso delle arenarie e il verde della vegetazione vi rimarranno impressi.
Real America. Montana
- Bozeman. Con un amante di dinosauri in casa non potevamo che visitare il Museum of the Rockies. Un museo con una vasta collezione di fossili di dinosauri e reperti di storia naturale. Non vi dico l’emozione del mio piccolo paleontologo nel vedere lo scheletro del T Rex.
Posso infine aggiungere che questo on the road negli Stati Uniti è stato uno dei viaggi che più abbiamo amato, un mix di storia e natura che riesce a soddisfare anche i più pretenziosi!
Le grandi foreste che fanno da cornice alle morbide montagne, i geyser che sbuffano, le rosse zone desertiche che si mescolano alle gialle praterie vi faranno innamorare, ne sono certa 🙂
Suggerimenti per dormire:
- Se volete dormire all’interno dei parchi prenotate con largo anticipo, le disponibilità si esauriscono facilmente. Se non trovare più disponibilità, continuate a monitorare il sito per possibili disdette, a noi è successo così.
- Al di fuori dei parchi i motel abbondano, non avrete difficoltà a trovare dove dormire. Noi non avevamo prenotato nessuna struttura dall’Italia.
Francesca
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