Famiglia tuttofare in viaggio

Mare, cave e borghi nella provincia di Massa Carrara

A giugno abbiamo trascorso una settimana in Toscana, il mare è stato sicuramente una delle attrazioni principali, ma abbiamo scelto questa zona perché offriva anche luoghi ricchi di storia e particolarità da poter visitare.

Siamo nella provincia di Massa Carrara nella parte nord occidentale della Toscana a pochi km dalla Liguria, l’intera area è circondata dalle Alpi Apuane creando un bellissimo colpo d’occhio fra mare e montagne alle sue spalle. Abbiamo scelto come base per la nostra settimana di vacanza un campeggio a Marina di Massa e da lì abbiamo esplorato le città di Carrara e Massa e visitato le super interessanti Cave di Marmo.

Ma veniamo ai dettagli del nostro viaggio.

Dove soggiornare nella provincia di Massa Carrara?

Noi abbiamo soggiornato nel campeggio Partaccia 1 nella zona di Partaccia a Marina di Massa. Il Camping non è troppo grande, è situato in una grande pineta e questo lo rende ombreggiato e con temperature sempre piacevoli. Si trova a pochi metri dal mare, basta attraversare una strada, e la spiaggia è sia libera sia attrezzata.

Abbiamo preso una casa mobile con terrazzino, nuova, pulita e con parcheggio di fianco, nell’affitto della casa è compreso il lido attrezzato con ombrellone, 2 sedie e uno sdraio.

All’interno del campeggio c’è una pizzeria-bar, minimarket, noleggio bici, parco giochi per bimbi e vi è anche una tranquilla animazione serale per bambini.

Oltre alle case mobili vi sono zone sosta camper o tenda, glamping o bungalow.

La spiaggia è ampia e di sabbia e il fondale basso, spiaggia perciò perfetta soprattutto con bambini. Il mare abbastanza pulito, in alcuni giorni c’è stata però un po’ di schiumetta che non invitata personalmente al bagno. La zona è stata insignita della Bandiera Blu 2021.

La località Partaccia, dove abbiamo soggiornato, è un susseguirsi di campeggi, dista 3 km da Marina di Massa e 3 da Marina di Carrara. É un luogo tranquillo, non vi sono molti locali, c’è qualche negozio lungo la strada principale, non vi è un lungomare per raggiungere Marina di Massa o Carrara, ma un marciapiede purtroppo non troppo ben tenuto (rotto in alcune parti, rami di alberi lungo il tragitto) e pulito (alla nostra partenza ho visto che stavano un po’ risistemando il tutto), anche la spiaggia libera sinceramente non è apparsa molto pulita. Se cercate un pochino di movimento forse è meglio spingersi verso Marina di Carrara o altre zone della Versilia.

Cosa visitare nella provincia di Massa Carrara

La provincia di Massa Carrara offre numerosi castelli, chiese, luoghi legati al marmo e musei che potrete scoprire secondo i vostri gusti.

Carrara: visitare il bianco Duomo di Sant’Andrea, le principali piazze, fra tutte piazza Alberica, e le numerose fontane.

Massa: vedere la Basilica di San Pietro Apostolo e San Francesco d’Assisi con la sua scenografica scalinata, Palazzo ducale e il Castello dei Malaspina.

Il Castello dei Malaspina domina dall’alto la città di Massa, per raggiungerlo abbiamo parcheggiato l’auto in via Bastione, siamo entrati nel centro storico entrando da Porta Martana e percorso a piedi la strada che porta al castello, una passeggiata in salita di circa 30 minuti con bambini. La visita al castello costa 7.50 intero, 5 € ridotto, gratuito per i minori. Per chi ha bimbi sappiate che non è possibile la visita con il passeggino.

Il castello ha avuto molteplici funzioni e custodisce i vari stili architettonici susseguiti negli anni, torrette, cortili interni, logge, cinte murarie creano un ambiente da favola, offre una vista molto bella sia sul mare sia sulle montagne, peccato che le stanze siano praticamente spoglie, alla fine percorso vi è un suggestivo punto ristoro con terrazza panoramica, l’ideale per un aperitivo al tramonto!

A Massa trovate anche un tratto della via Francigena che si snoda in 4 principali tappe.

Una spiegazione più approfondita merita la descrizione delle cave di marmo.

Nelle cave, sopra la città di Carrara, si estrae da oltre 2000 anni il famoso marmo, già i romani attingevano nella cava romana di Fossacava la preziosa roccia. Bacini marmiferi dove un certo Michelangelo sceglieva personalmente il suo pezzo da scolpire.
Per raggiungere le cave si sale da Carrara per una ventina di minuti, la strada è stretta e con diverse curve, ma assolutamente fattibile, si attraversano gallerie scavate nella roccia e gli scenografici Ponti di Vara.

Vi sono diverse possibilità di visita per le cave di marmo di Carrara, noi alla fine abbiamo deciso di fare un tour in jeep con Carrara Marble tour.

Arrivati a Fantiscritti ci siamo affidati a Carrara Marble tour per una visita guidata con la jeep in un bacino marmifero, dove sono attive 30 cave. Si sale fino al punto più alto a circa 1000 mt, da qui una visione spettacolare sulle cave, sulle Alpi Apuane, sul mare fino alla Liguria. Il tour dura circa un’oretta e costa 12 euro a persona.
Tanti informazioni interessanti sulla storia e funzionamento delle cave, assolutamente una gita da segnare.
Presso il piazzale di Fantiscritti si trova anche un piccolo museo all’aperto che racconta la storia dei cavatori.
Dopo le cave di Fantiscritti siamo passati a Colonnata.
Una strada di una decina di minuti da Fantiscritti ti porta in questo piccolo borgo famoso per la produzione di lardo. Lardo che viene stagionato nelle vasche di uno speciale tipo di marmo estratto solo qui.
Il borgo è composto da poche case in pietra, osterie, bar e piccole botteghe, alle spalle il bacino marmifero.Massa Carrara
📌Da provare il lardo all’Osteria nella Pia’
📌Salire fino alla Chiesa di San Bartolomeo dove spicca il monumento al Cavatore
📌Riflettere sul luogo in cui ci si trova… enormi blocchi bianchi che hanno dato la vita a opere di straordinaria bellezza, ma anche un paesaggio naturale completamente deturpato…
Francesca
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