Quando si pensa a New York e alle sue tante attrazioni da vedere le prime che vengono in mente sono il Ponte di Brooklyn, Wall Street, l’Empire, la Statua della Libertà, le tanti luci e i mille taxi gialli.
Certo che pensare di visitare a New York una nave portaerei della seconda guerra mondiale, attraccata ad un molo sul fiume Hudson, non a tutti viene in mente.
A noi, che siamo abituati nei nostri viaggi a visitare anche moltissimi musei, è sembrata fin da subito un’ottima idea e devo ammettere che le aspettative non sono state deluse.
Al Pier 36, sulla w 46th Street, nella West Side di Manhattan erge maestosa e al limite del surreale questa magnifica nave ormeggiata, la portaerei della seconda guerra mondiale USS Intrepid Cv-11.
L’ Intrepid è stata salvata dalla rottamazione e trasformata nel 1982 nel Museo Nazionale di Storia Marittima e Militare, l’ Intrepid Sea Air & Space Museum.
Nel 2001 fu persino il quartier generale temporaneo dell’FBI, quando iniziarono le indagini sull’attentato alla torri gemelle.
Con il biglietto d’ingresso al museo è compresa la visita alla portaerei, al sottomarino (ormeggiato di fianco alla portaerei) USS Growler SSG-577 e allo Space Shuttle Enterprise, che però al momento della nostra visita era in restaurazione.
Per orari, prenotazioni e costi vi lasciamo al sito sito ufficiale, ricordandovi che spesso l’ingresso è compreso nei vari pass per New York, sia nel City Pass sia nel New York Pass.
La visita è totalmente libera, si possono noleggiare a pagamento delle audio guide o tour personalizzati con personale (sovente volontari veterani) a disposizione.
Intrepid Sea Air Space Museum dà la possibilità di intuire la vita su una nave da guerra attraverso i suoi spazi augusti e i video storici, onora i militari americani e permette di sperimentarsi grazie all’area touch e ai simulatori di volo, ma andiamo con ordine.
Appena saliti a bordo a noi hanno colpito molto i video-documentari che riportano l’attacco che subì la nave durante la seconda guerra mondiale da parte di due kamikaze giapponesi e i racconti di quel giorno narrati dai superstiti.
All’interno della nave è possibile trovare dei simulatori di volo 4d per vivere un’esperienza esaltante e realistica dei voli. Molto apprezzata dai più piccoli sicuramente è anche la possibilità di salire su un elicottero o rispondere al telefono dal ponte di comando di una nave, nel grosso hangar vi è infatti una zona interattiva dove tutti possono provare delle attività.
Durante la visita si possono osservare e toccare con mano molte attività e/o modi di vivere che la nave imponeva. Si può vivere l’esperienza di stare sdraiati sui lettini a castello, soffermarsi a giocare a dama in quella che era l’area relax dei marinai, si può vedere quella che era la sala riunioni con sedili “tipo cinema”.
Il contrasto più incredibile lo si ha sicuramente salendo al ponte superiore dove, con sfondo la città di New York, sono collocati tutta una serie di aeroplani da guerra ed elicotteri (anche impiegati nella guerra del Vietnam), un contrasto veramente unico ed originale.
Sul ponte troverete una collezione di aerei americani, tutti conservati in ottimo stato, e vari velivoli di altre nazioni. Si possono vedere per esempio MB-339 italiano con i fregi delle Frecce Tricolori, o il mitico Concorde che stabilì il record di velocità coprendo la tratta New York –Londra in 2 ore, 52 minuti e 59 secondi.
Troviamo anche aerei francesi, israeliani, cinesi, polacchi in pratica per gli amanti del genere veramente tantissimo da vedere.
Scendendo poi a livello strada c’è la possibilità (inclusa nel biglietto d’ingresso) di entrare nel sottomarino SSG-577.
Per motivi di spazio l’accesso è fatto a “blocchi”, un tot di persone per volta. Per chi non avesse mai visitato un sottomarino il primo impatto sarà un senso di spazi angusti, corridoi stretti e lunghi, tantissimi comandi, leve, pulsanti sparsi ovunque e l’idea di come deve essere dura una missione in sottomarino per l’equipaggio.
Si può visitare la sala motori, la cucina, attraversando i corridoi vedere sparsi un po’ovunque i wc, la sala relax dei marinai, quella migliore degli ufficiali dove mangiavano e dormivano, strettissime cuccette a prova di claustrofobia. Alla fine della visita si trova la sala per il lancio dei missili.
Un fatto che si coglie maggiormente solo all’uscita è che la visita al sottomarino avviene sotto il livello del fiume, incredibile ma vero.
Il museo Intrepid è molto attento anche alle persone diversamente abili, accessibile quindi alle carrozzine e ai passeggini (sono presenti diversi ascensori), per chi avesse dei bimbi piccoli noi consigliamo però un marsupio, anche perché le varie scale interne che collegano un ponte con l’altro sono molto suggestive ed è un peccato non vederle.
Per i più golosi all’interno di questa attrazione galleggiante si trova anche un punto ristoro simile ad una sala mensa, nonché uno shop al piano terra con tantissimi gadget dedicati alla nave.
Si ricorda che durante la visita non si deve mai toccare nulla, sono tutti reperti originali e delicati.
Concludendo vi consigliamo questa bellissima esperienza. Una visita che vi porterà indietro nel tempo, vi farà conoscere momenti di storia e guerra vissuta e vi darà la possibilità di vedere un’altra New York, forse un’attrazione meno famosa ma altrettanto valida ed interessante.
Vi informiamo infine che da Times Square ci vogliono circa 20 minuti a piedi per raggiungere il museo.
Se vi interessano musei militari, attenti alla storia delle guerre passate, vi suggeriamo altre due formative attrattive, il Museo di storia militare di Pivka in Slovenia e il Museo della Guerra ad Ottawa
Paolo