Le Dolomiti sono state dichiarate patrimonio dell’umanità nel 2009 grazie all’unicità e meraviglia dei loro paesaggi. Un ambiente naturale di una bellezza disarmante, devo essere sincera ho visto vari pezzetti di Mondo, ma le Dolomiti rientrano veramente in uno dei luoghi più suggestivi visitati.
Durante il nostro piccolo viaggio itinerante a luglio in Alto Adige e Veneto abbiamo fatto due hiking assolutamente da consigliarvi: il giro ad anello delle tre Cime di Lavaredo e la visita al Museo all’aperto della Grande Guerra sul Monte Piana.
Dolomiti. Tre Cime di Lavaredo
La salita verso le Tre Cime di Lavaredo è un susseguirsi di verdi prati con mucche al pascolo, laghetti e boschi, intorno ad avvolgerti loro, le montagne.
Per salire alle Tre Cime di Lavaredo siamo partiti da Misurina, una frazione di Auronzo di Cadore, da qui parte la strada panoramica, 30 euro per le auto per tutta la giornata, che ti porta in circa 30 minuti fino al piazzale del Rifugio Auronzo. La strada viene chiusa se finiscono i parcheggi del Rifugio, al casello possono esserci lunghe code per salire. Il nostro consiglio è partire presto, il casello apre alle 7, o salire con le navette che partono da più paesi della valle.
Saliti abbiamo percorso il giro ad anello che permette di girare tutto intorno alle Tre Cime. Il percorso con bimbi dura circa 4 ore e mezza, con pausa riposo, snack e foto di rito.
Abbiamo preso il sentiero 101 sulla destra del Rifugio Auronzo, incontrerete una chiesetta e successivamente il Rifugio Lavaredo, arrivati potete scegliere un sentiero più dolce ma più lungo o una bella salita ma più breve. Qui prima tappa per le foto di rito.
Si continua poi verso il Rifugio Locatelli con ottima visuale sulle 3 Cime, tappa per rifocillarsi, e a questo punto due opzioni: potete o tornare indietro dalla stessa strada (50 min circa) o continuare il giro prendendo il sentiero 105 con direzione Rifugio Auronzo (1h e 20).
Noi abbiamo fatto il giro completo, faticosetta la prima salita e un po’ esposta una parte del sentiero, incontrerete sul tragitto una piana, laghetti e una Malga. Vale fare il giro completo, ma sinceramente con bimbi piccoli (che camminano già da soli) io non l’avrei fatto (troppo esposto un pezzo finale del sentiero).
Passeggino no, sì zaino da montagna, scarpe da trekking e vestiti adatti. Noi siamo passati da t-shirt a giacca a vento pesante nel giro di poche ore.
Su Instagram vi solo bellissime foto delle Tre Cime immortalate da una conca naturale, c’è un sentiero (lunghino) che parte prima della discesa verso il Rifugio Locatelli sulla destra, è facilmente visibile appena si arriva alla Forcella di Lavaredo.
Ho visto tanti luoghi ma questa escursione entra nei posti più belli visti fino a ora!
Dolomiti. Monte Piana
Dolomiti. Dove soggiornare con un van/camper
Per la gita sia alle 3 Zinnen sia al Monte Piana potete fermarvi a dormire a Misurina nella pratica area di sosta all’imbocco delle due strade che portano in Cima. L’area ha un costo di 20€ per 24 ore, non vi è elettricità, ma la possibilità di carico e scarico, il fondo è terriccio ghiaino. Intorno siete avvolti dalle montagne, immersi nei verdi prati con mucche ed asini come vicini. In 5 minuti a piedi si raggiunge il lago di Misurina.
Lì vicino troverete anche un campeggio, Camping alla Baita, proprio di fronte al ristorante Genzianella.
Se volete invece dormire nel piazzale di fronte alle Tre Cime considerate che la strada panoramica costa 45 € a giornata, non più per le 24 ore, perciò se dormite su dovete pagare 2 giornate.
Francesca