La nostra visita di Budapest è la tappa di un on the road con la macchina e con due pargoli di 4 e 7 anni fra Slovenia ed Ungheria. Siamo stati a Budapest 5 giorni in gennaio.
Volevamo per questo viaggio una città che riuscisse ad unire bellezze artistiche, musei, storia e la possibilità di poterla raggiungere dall’Italia in auto, Budapest ha soddisfatto a pieno le nostre richieste!
Per informazioni generali sul viaggio vi rimandiamo al nostro link su Consigli utili e costi, qui cercheremo di darvi delle impressioni più precise sulla capitale ungherese.
- CONSIDERAZIONI GENERALI
Budapest, capitale dell’Ungheria, è una città molto bella ed affascinante, ricca di tante attrazioni storiche e culturali. Ha quell’aria malinconica che ti fa subito innamorare di lei, quel fascino che solo una romantica e viva città ha e riesce a trasmetterti, sarà il Danubio che con le sue acque scure e lente divide Buda da Pest, saranno gli edifici austeri che abbondano di particolari, sarà la storia e il vissuto della città che trapela da ogni angolo, ma a noi 4 è veramente piaciuta molto.
Per visitarla vi consigliamo di dividerla in zone e di selezionare per ogni giornata le attrazioni da visitare in quella specifica area, questo per non perdere tempo negli spostamenti.
Budapest è facilmente visitabile a piedi e con la metropolitana che collega una gran parte della città. Noi amiamo però sempre camminare molto per assaporare a 360° la città.
La macchina è comoda per gli spostamenti, ma è davvero difficile trovare parcheggio non a pagamento in centro, inoltre il parcheggio a pagamento è comunque sempre per tempi limitati, in molte zone per sole tre ore di fila.
- ORIENTAMENTO
Budapest è semplice da visitare, ma per orientarsi occorre avere dei punti fermi, i ponti sono degli ottimi riferimenti. La città è fisicamente divisa dal Danubio, la parte Buda è quella dove si trova il Castello in cima alla collinetta, proprio di fronte al Ponte delle Catene (il grande Ponte con i leoni), e la collina di Gallert, nella parte Pest troverete invece il Parlamento e pza Roosevelt da dove parte il Ponte delle Catene.
- ITINERARIO per 5 giorni:
1 giorno: Siamo giunti a Budapest nel primo pomeriggio, abbiamo iniziato a visitare a piedi la città (zona Pest) camminando lungo Andrassy ut (il nostro appartamento si trovava qui) in direzione Ponte delle Catene, ci siamo fermati ad ammirare il maestoso teatro dell’Opera Nazionale e abbiamo fatto un giro, in realtà sono 3 di fila, sulla ruota panoramica nella pza Erzsebet Ter e dato un’occhiata ai mercatini natalizi. Visitato la Basilica di Santo Stefano e saliti sulla sua Cupola.
2 giorno: Visita sempre della parte Pest, passeggiata a piedi sul lungofiume, ci siamo fermati ad ammirare il Ponte delle Catene, il bellissimo Palazzo Greshman (oggi ospita un hotel) e il monumento commemorativo “Scarpe sulla Riva del Danubio”, visita esterna ed interna del Parlamento.
3 giorno: Passeggiata lungo Vaci Utca, preso la linea storica della metropolitana M1, visitato la Grande Sinagoga e il “vecchio” ghetto ebraico, visita al Museo commemorativo dell’Olocausto e giro al Mercato coperto.Tutto in zona Pest
4 giorno: Visita di Buda. Abbiamo attraversato a piedi il Ponte delle catene, preso la Funicolare per arrivare al Castello, visitato il quartiere intorno al Castello e il Museo storico, sosta a Palazzo Reale per vedere il cambio della guardia ( alle 12), visita alla Chiesa di Mattia, Bastione dei Pescatori e Labirintus.
5 giorno: Sosta nella Piazza degli Eroi e passeggiata nel Parco Cittadino in Varosliget. Visita al Memento Park.
- ATTRAZIONI da VEDERE:
Palazzo del Parlamento. Lo definirei uno degli edifici più spettacolari della città, stupendo sia di giorno sia di notte.
L’interno può essere visto attraverso una visita guidata che dura circa un’oretta, svolta in diverse lingue, anche in italiano. Per poterlo visitare occorre prenotare on line dal sito o presentarsi molto presto alla biglietteria del Parlamento per acquistarlo, considerate però che apre alle 8 e alle 9 spesso i biglietti sono già esauriti. Alla biglietteria possono fare solo il biglietto per quella giornata, mentre on line ci sono tutte le date.
Se ci sono visite ufficiali in Parlamento o è giornata di seduta possono essere chiuse le visite e anche le strade e le piazze adiacenti. Per entrare in Parlamento occorre passare i controlli sicurezza al metal detector perciò vi consigliamo di presentarvi almeno 15 min prima dell’inizio della vostra visita. Questo il sito per le prenotazioni on line.
La visita è molto interessante e anche i miei bimbi sono rimasti incuriositi e affascinati dalle tante spiegazioni, si possono ammirare gli sfarzosi interni, vedere l’aula e il salotto del Senato, ammirare la cupola con la corona reale ungherese e le insegne di incoronazione, ammirare lo scalone d’onore utilizzato quando arriva qualche rappresentante illustre.
Scarpe sulla riva del Danubio. Questo monumento commemorativo permanente è in memoria delle vittime fucilate e gettate nel Danubio dalle Croci frecciate durante il genocidio degli ebrei.
Sono 60 paia di scarpe di acciaio anni ’40 deposte sulla riva, creanoo un forte impatto emotivo che non lascia assolutamente indifferente il visitatore…si trovano sul lato Pest quasi di fronte al Parlamento.
Passeggiate: Vi consigliamo di passeggiare più possibile 🙂
- Assolutamente una tappa merita la foto di rito in pza degli Eroi alla fine di Andrassy ut, una delle piazze più antiche del Mondo, e anche alla scritta Budapest che si trova sempre nella piazza. E’ una piazza molto affollata perciò vi consigliamo di visitarla alla mattina presto per “averla” solo per voi. In inverno vicino alla piazza c’è un’ enorme pista da pattinaggio, con tanta gente di ogni età che pattina, dai signori maturi alle scolaresche, se avanzate un po di tempo è un’esperienza molto carina. Sempre qui vicino trovate il parco cittadino e il Castello di Vajdahunyad.
- Il quartiere intorno il Castello di Buda va girato a piedi, vi consigliamo di fare tutto il perimetro del Castello e i giardini, percorrere Uri u, la via dei signori, con le sue case colorate, salire sul Bastione dei Pescatori ed ammirare il bellissimo panorama (il Bastione in inverno è gratuito, solo la parte di fronte al Parlamento è a pagamento) e visitare la Chiesa Di Mattia.
- Attraversare il Ponte delle Catene a piedi, il ponte più antico della città che collega Buda a Pest ai lati ha una parte pedonale che permette di attraversarlo totalmente in sicurezza a piedi.
Memento Park: Un museo all’aperto che racchiude un pezzo di Storia passata, conservando statue propagandistiche del periodo comunista, rimosse dalla città dopo la caduta del regime. Un fatto abbastanza unico perché in quasi tutti gli Stati ex comunisti i simboli del partito furono completamente distrutti.
Il sito è un po fuori mano, si trova a circa 30 min di auto dal centro di Budapest, ma per noi vale una visita. Il mezzo consigliato e più veloce per raggiungerlo è sicuramente l’automobile, è comunque possibile raggiungerlo con metro M4 e bus 150 o con il bus dedicato da Deak Ter che parte solo ad un orario stabilito, alle 11. Consultate comunque il sito, anche in italiano, per capire il modo più semplice per raggiungere il parco, Memento Park.
Le statue conservate e trasferite in questo parco ricordano, anche grazie a video sulle spie comuniste, un’epoca storica passata di cui la città è ormai completamente spoglia.
Particolarità, nell’area non si trovano statue di Stalin dopo la caduta del regime infatti tutte le sue statue furono distrutte.
Cupola della basilica di Santo Stefano: la Basilica di Santo Stefano è una chiesa suggestiva che merita assolutamente una visita (gratuita), ma noi volevamo segnalarvi la salita sulla Cupola, si può infatti raggiungere la sua sommità attraverso scale e ascensori e godere di un bellissimo belvedere sulla città e sulla parte di Buda, ammirare gli stupendi tetti arricchiti da maioliche colorate e dalle forme più strane. La salita al Belvedere è a pagamento.
Note:
Il Museo Ospedale nella Roccia bunker antiatomico, nella zona Buda, non è visitabile con bimbi sotto i 6 anni (eccetto i neonati in marsupio), dai 6 anni ai 12 anni è a discrezione invece del genitore la visita, il motivo sono le foto molto crude che sono presenti nel Museo. Noi non lo sapevamo e non siamo potuti entrare perdendo però tempo fra la coda e la ricerca del luogo. La visita è solo guidata e in lingua inglese.
Per concludere:
Budapest è veramente una bellissima città, sicura e adattissima con bambini, una città che per poter essere ben visitata necessita almeno di una settimana piena, a noi è infatti dispiaciuto non salire sulla collina di Gellert e vedere la Cittadella o rilassarci un po’ alle terme.
Avendo i bimbi abbiamo anche saltato attrattive sulla storia comunista e sull’olocausto che invece sarebbero state da vedere, in primis il Museo Casa del Terrore e l’Ospedale nella Roccia.
Preoccupati di patire il freddo a gennaio non abbiamo invece avuto nessun problema, vestiti adeguati e intimo termico sono bastati.
Le strade per arrivare dall’Italia a Budapest sono assolutamente ottime, perfette per un on the road!
Vi ricordiamo infine che in inverno molte attrazioni chiudono alle 16, mentre le terme alle 22.
Francesca&family