NOI AMIAMO ASIAGO. Ho pensato molto a come iniziare questo post per trasmettere quanto ci piace tornare su queste montagne e penso che questo sia il modo migliore NOI AMIAMO ASIAGO.

Asiago
Ad Asiago noi ci sentiamo a casa, è quella sensazione che provi quando a pelle senti che quel luogo o persona o casa è quella giusta. Beh l’altopiano di Asiago per noi è tutto questo.
Non so se riuscirò a descrivervi le sensazioni che si provano in questi luoghi magici, dove l’aria è diversa, i colori sono brillanti e le persone ti trattano come se fossi sempre un amico. Tutto qui ti fa star bene. I bambini possono trovare spazi dove divertirsi, parchi giochi pulitissimi e stupendi, passeggiate in mezzo al verde con scorci mozzafiato, tanta storia che ti fa venir voglia visitare e scoprire tutto il giorno, cibo incredibile, formaggi, funghi, primi piatti… se c’è un luogo in cui vorrei essere nata è questo.
Quando abbiamo bisogno di staccare dallo stress quotidiano, dalle corse che ci riempiono le giornate, dal lavoro che ti occupa la testa prenotiamo qualche giorno sull’altopiano di Asiago.
Asiago è il centro principale dell’Altopiano più vasto d’Italia, una vasta conca verde nel cuore della montagna veneta circondata da cime che arrivano a 2.350 metri d’altezza. L’altopiano comprende anche altri 7 Comuni: Conco, Enego, Foza, Gallio, Lusiana, Roana e Rotzo.
Abbiamo approfittato questa volta di un’offerta in un hotel di Gallio con spa e siamo andati tutti e 6! Sì, perché noi viaggiamo con 2 bimbi di 3 e 4 anni e due amici pelosi di 13 e 8 anni ,che ad Asiago possono andare/entrare quasi ovunque.
Siamo stati 3 giorni e abbiamo organizzato la nostra visita in questo modo:
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VENERDI
– Arrivo ad Asiago per pranzo.
Abbiamo scoperto l’Agriturismo Ca’ Sorda Ai Pennar (http://www.casorda.it/it/) dove si mangia una squisita cucina locale (noi abbiamo preso polenta, tosella e funghi, pasta all’uovo con burro di malga e dei dolci fatti da loro). Siamo rimasti molto soddisfatti della cucina e del conto. Assolutamente consigliato, anche i nostri cani sono potuti entrare con noi!.
– pomeriggio abbiamo trascorso un paio d’ore in un parco gioco dove i bimbi si sono divertiti con i giochi super nuovi e spazi incredibili. Passeggiata per Asiago dove si possono ammirare le bellissime costruzioni eseguite dopo la prima guerra mondiale. Infatti l’altopiano è stato raso al suolo durante la Prima Guerra Mondiale. Lo sapevate che il Festivalbar è nato sull’Altopiano di Asiago?
Nel tardo pomeriggio ci siamo poi rilassati tutti e 4 in hotel dove abbiamo utilizzato la piscina riscaldata.
- SABATO
– Mattina visita al Caseificio Pennar ( post dedicato nei prossimi giorni).
– Pranzo ad Asiago presso la pizzeria Magia dove vi consiglio di provare la pizza col mascarpone e i funghi.
– Pomeriggio passeggiata per i sentieri tracciati intorno ad Asiago e visita al Sacrario sul colle Leiten, meta utile per iniziare a spiegare ai propri bimbi la storia del nostro paese e delle guerre che l’hanno attraversata. Al suo interno riposano i resti di quasi 60mila soldati. C’è anche un museo visitabile al suo interno. Se volete andare verificare gli orari di apertura e chiusura sui siti di seguito, Sacrario militare e sito ministero della difesa.
Se poi volete approfondire l’argomento a Canove di Roana si trova il Museo delle Prima Guerra Mondiale.
- DOMENICA
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Asiago vista dal Colle Leiten |
Il tempo domenica era brutto, pioggia a catinelle? No! Il diluvio universale!
– Mattina passeggiata con ombrelli in centro ad Asiago, abbiamo acquistato dei dolcetti squisiti che portiamo sempre a casa: le frittelle, ossia fagottini ripieni di crema pasticcera, e l’immancabile strudel di mese (noi andiamo presso la pasticceria Milano). I bambini si sono divertiti un mondo a passeggiare con l’ombrello, e noi, sapendo già come sarebbe finita, avevamo un cambio in macchina.
Nel pomeriggio ritorno a casa.
La prossima volta vorremmo portare i bambini all’osservatorio astronomico e al museo naturalistico oltre al Forte Interrotto.
Se volete ulteriori informazioni su Asiago e le sue attività vi rimandiamo anche a questo POST
Monia