Famiglia tuttofare in viaggio

Organizzare un viaggio itinerante da soli

Organizzare un viaggio itinerante in autonomia può sembrare un passaggio semplice, ma in realtà è l’inizio vero e proprio del viaggio! Non è niente di particolarmente complicato ma occorre sfruttare al massimo i mezzi tecnologici e cartacei a disposizione per costruire al meglio il vostro Viaggio, con la V maiuscola.organizzare un viaggio itinerante, consigli di viaggio, sassi editore

La scelta dell’itinerario è una fase molto creativa ed importante, la possibilità di creare un viaggio fai da te permette di non avere vincoli e di poter decidere ciò che veramente ti interessa, fa risparmiare parecchio rispetto a tour organizzati, dà soddisfazioni e ti arricchisce, essere capaci di creare con le proprie mani qualcosa ti fa stare bene e leggere e sviscerare un luogo per organizzare il viaggio ti permette già di conoscerlo.

Ma quali sono le tappe e i passaggi concreti per organizzare un viaggio itinerante in autonomia?!

Ecco i passaggi che normalmente usiamo noi, adatti per qualsiasi viaggio che sia in Italia, in Europa o in qualsiasi altro continente.

Primo punto occorre individuare la meta, noi di solito la scegliamo in base a possibili offerte scovate, trovata, il secondo passaggio per noi indispensabile è leggere una guida cartacea, noi ci affidiamo sempre alla Lonely Planet, la prima infarinatura è sempre sua. La guida ci serve per comprendere se la meta prescelta rispetta tutti i criteri per un viaggio cucito su misura sui nostri gusti, se i posti e le attrazioni lette ci fanno innamorare il successivo step tocca alla vista. E sì, nei nostri viaggi un luogo deve attirare non solo per quello che si legge e ci immaginiamo, ma deve anche attrarre la nostra attenzione visiva, le foto per noi sono una grande fonte di ispirazione, se un posto ci colpisce visivamente sarà sicuramente nei nostri programmi visitarlo.

A noi piacciono molto i libri fotografici, offrono immagini bellissime e permettono di iniziare a viaggiare virtualmente. Foto di panorami, siti storici, monumenti, città offrono uno spunto per organizzare le tappe del viaggio.

organizzare un viaggio itinerante, sassi, consigli di viaggio

Libro Londra, Sassi Editore

Ci piace collezionare i bellissimi libri della collana Viaggio di Sassi Editore. Una sorta di pre viaggio, dove belle fotografie si accompagnano ad interessanti descrizioni sia in italiano sia in inglese. Fra le pagine di questi grandi volumi è possibile stupirsi con le meraviglie del Pianeta, si ripercorre la storia, l’arte grazie ai monumenti ritratti, ci si immerge nelle meraviglie naturali grazie ad immagini di bellissimi paesaggi. Restando fermi in poltrona si inizia pertanto a viaggiare e ad immergersi nei luoghi visti.

 

 

 

 

Negli ultimi anni anche Instagram è diventato fonte di viaggi virtuali, noi seguiamo con costanza instangrammer che raccontano di viaggi con le loro fotografie, a proposito ci siamo anche noi Instagram/famigliatuttofare (seguiteci), e poi leggiamo i diari di viaggio di tanti tanti viaggiatori, l’esperienza e i consigli di globe-trotter sono sempre una grande risorsa di informazioni e particolarità che in nessuna guida si trovano!

Scelti i luoghi da visitare e individuate le possibili tappe occorre valutare la fattibilità del percorso con i km da percorrere, noi simuliamo il percorso usando Google Maps. Studiato e scelto cosa vedere e visitare, inizia la parte più pratica di come organizzare un viaggio itinerante, ma ve ne avevamo già parlato in questo ARTICOLO.

Ma riassumiamo gli step principali che noi adottiamo per ogni viaggio:

  • individuare la meta,
  • stimare un primo itinerario fra tutte le attrattive lette in rete o nelle guide o apprezzate nelle fotografie
  • valutare la fattibilità del percorso calcolando i km da percorrere.

 

 

 

Alcuni prodotti dell’articolo li potete trovare qui:

 

 

Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo.
(Lao Tzu)

Francesca

2 pensieri su “Organizzare un viaggio itinerante da soli

Lascia un commento